La visita ematologica è un esame che viene effettuato da un medico specializzato in ematologia, una branca della medicina che si occupa dello studio delle malattie del sangue e dei tessuti emopoietici.
Durante la visita, il medico raccoglie la storia clinica del paziente e procede con una serie di esami fisici, inclusa la palpazione dei linfonodi, della milza e del fegato. Successivamente, può essere richiesto il prelievo di campioni di sangue per analisi di laboratorio, che possono includere:
Emocromo completo: un esame del sangue che misura il numero e le caratteristiche delle cellule del sangue, come globuli rossi, globuli bianchi e piastrine;
Dosaggio dei livelli di emoglobina, che misura la quantità di emoglobina presente nel sangue;
Esami di coagulazione del sangue, per valutare la funzione delle proteine coinvolte nella coagulazione;
Biopsia del midollo osseo, un prelievo di tessuto osseo e midollare che viene esaminato al microscopio per valutare la produzione di cellule del sangue.
In base ai risultati di questi esami, il medico può diagnosticare eventuali disturbi ematologici e stabilire la terapia più adeguata. Gli esami di laboratorio possono anche essere ripetuti periodicamente per monitorare l’evoluzione della malattia e l’efficacia della terapia.