La polisonnografia è un esame diagnostico utilizzato per valutare i disturbi del sonno e la loro gravità. Si svolge di solito in una clinica del sonno e comporta il monitoraggio di diversi parametri fisiologici durante la notte, come l’attività cerebrale, i movimenti degli occhi, la respirazione, il battito cardiaco, la saturazione di ossigeno nel sangue e la contrazione dei muscoli.
Durante l’esame, il paziente viene dotato di diversi sensori elettrodi e di altri dispositivi di monitoraggio, che vengono collegati a un computer per registrare i dati. Solitamente, la polisonnografia viene eseguita durante il sonno notturno del paziente, che viene monitorato per circa 6-8 ore.
In base ai risultati dell’esame, il medico può determinare se il paziente soffre di disturbi del sonno come apnee notturne, narcolessia o sindrome delle gambe senza riposo, e formulare un piano di trattamento adeguato.